A due anni di distanza dall’esordio intitolato “Frangments”, tornano i tarantini Hate Inc. con un nuovo lavoro e un contratto discografico.
Sostanzialmente il loro sound non cambia molto, il loro metal infarcito di suoni industrial ed elettronici continua a sugellare ottime tracks mantenendo perennemente la proposta incisiva cupa, cibernetica e coinvolgente. Se vogliamo, la differenza sostanziale rimane una ancor maggiore maturazione sonora facendosi apprezzare senza alcuno sforzo mentale sin dal primo ascolto.
In questo nuovo tracciato, troviamo le quattro tracks presenti nel primo promo e sette completamente nuove. Suoni massicci, vocals perfette, tecnologia sfruttata al meglio, una formula vincente e garantita per questa giovane band che mi auguro cresca sempre più. Decisamente ottima la scelta quella di concludere con Tear, pezzo lento e inquietante!
Consigliato agli estimatori di Ramsteein, Killing Joke e Deathstars!
Ermanno Martignano
direct link: http://www.eraskor.com/blog/recensioni/hate-inc-art-of-suffering/